SilverStone TJ11, analisi interna. Pt II
Sezione Alimentatore
Il posizionamento dell’alimentatore è molto particolare perché oltre alla possibilità di montarne due, è posizionato ruotato di 90 gradi nella parte bassa, ed è isolato termicamente dal resto. Non ci sono limiti in grandezza quindi si possono installare modelli lunghissimi, e modulari.
Nella parte posteriore è presente un filtro a rimozione rapida, di plastica dura ed a sblocco rapido (ad ogni modo per le prossime versioni consigliamo l’adozione di un sistema di filtri magnetici, come quelli appena immessi in commercio sempre dalla stessa SilverStone).
Per maggiori informazioni sui filtri magnetici potete far riferimento alla pagina del prodotto:
http://www.silverstonetek.com/product.php?pid=325
Zona socket e dissipatore CPU
Nella parte superiore non è possibile l’installazione di radiatori sullo stile Corsair H100 in quanto c’è spazio a sufficienza solo per una singola ventola da 120mm; al contrario quindi possono essere montati modelli del tipo Antec Kuhler 920. E’ presente uno spessore particolarmente elevato, che permetterà l’installazione di modelli a liquido particolarmente spessi ed ingombranti, anche a doppia ventola. Alternativamente è possibile integrare nella parte inferiore un sistema a liquido, e quindi un radiatore triventola, da posizionare al posto delle due AP181 oppure sopra di esse. Come abbiamo già detto precedentemente, è presente la moderna apertura posteriore, per il cambio del dissipatore e del backplate, di dimensioni notevoli e ben posizionata. Facciamo presente che l’intero plate della scheda madre è removibile, una caratteristica propria di cabinet enthusiast e soluzioni server. La rimozione si effettua dall’alto ma purtroppo non ci sono maniglie quindi la procedura è consigliabile orizzontalmente, dopo aver posizionato il cabinet di lato e dopo aver staccato tutti i connettori di alimentazione e delle periferiche secondarie.
Tipologia di ventole utilizzate
Il TJ11 è equipaggiato con due ventole da 180mm della tipologia Air Penetrator quindi abbiamo il massimo possibile nella gestione termica e dei flussi d’aria del cabinet. Eccellenti prestazioni e possibilità di una regolazione manuale della velocità, tramite due comodi switch nella parte superiore. Oltre alle ventole AP181 è presente anche una terza ventola superiore, in estrazione, da 120mm, proprietaria SilverStone. La rumorosità dei due modelli è contenuta al minimo dei giri, ma al massimo si fanno sentire, anche se in tal caso saremmo di fronte a performance termiche davvero impressionanti. Nella parte laterale, frontale e posteriore non è necessario montare ventole addizionali perché verrebbe disturbato il flusso laminare del cabinet. Sono infine presenti altre due ventole AP121, dedicate al raffreddamento dei dischi rigidi.
Alcuni dettagli delle AP181:
La ventola superiore:
Le due ventole laterali AP121 vicino agli hard disk:
Una particolarità del fan controller e dei pulsanti di regolazione:
Nella sua configurazione default il TJ11 presenta una pressione positiva quindi lo sbilanciamento tra ventole in ingresso e in uscita migliorerà le prestazioni e permetterà di evitare l’accumulo di polvere nel TJ11. La presenza di filtri antipolvere limiterà notevolmente questo fenomeno, specialmente nella sezione inferiore del cabinet.